Per descrivere Federica Pellegrini basterebbero poche parole visto che i suoi successi sportivi in vasca parlano da soli per quanto sono eclatanti, anche se la sua carriera sportiva è stata molto lunga. La sua longevità sportiva ed il fatto di aver preso parte a 5 olimpiadi di fila la fanno entrare di diritto nella storia del nuoto, confermando il suo prestigioso appellativo: la Divina. Un traguardo che ha raggiunto a 32 anni quando si è presentata dopo un anno travagliato alle Olimpiadi di Tokyo 2020, dove la Pellegrini si è qualificata per la finale dei 200 stile libero aggiudicandosi così la quinta finale olimpica nella stessa specialità per la prima volta nella storia dei giochi olimpici.
La biografia di Federica Pellegrini
Federica Pellegrini è nata il 5 agosto del 1988 a Mirano, provincia di Venezia, e lo sport è una questione genetica ereditata da sua madre Cinzia Lionello, a sua volta figlia di un ex campione di lotta greco-romana, che sin da piccola ha avuto una certa propensione il nuoto. La Pellegrini è molto legata a suo fratello minore, Alessandro, nato nel 1990. Suo padre Roberto e la mamma la indirizzano presto verso lo sport: viene portata la prima volta in piscina a 7 anni: tutti si sono ben presto accorti che era un talento naturale.
La vita sentimentale della Pellegrini ha sempre incuriosito il gossip per via delle sue storie nate proprio in vasca con alcuni colleghi. La nuotatrice ha avuto una chiacchieratissima relazione con Luca Marin, durata tra il 2008 ed il 2011, la cui rottura ha destato grande clamore visto che subito dopo si è legata al collega Filippo Magnini, a cui è stata legata fino al 2017. Solo dopo le Olimpiadi di Tokyo, la Pellegrini ha confermato le voci che circolavano da tempo nel mondo della cronaca rosa ufficializzando la storia con il suo allenatore Matteo Giunta.
Leggi anche: Conoscete Matteo Giunta, il fidanzato non più segreto di Federica Pellegrini?
Federica Pellegrini: dagli esordi all’addio al nuoto
Mamma Cinzia è stata la prima ad incoraggiare la figlia a praticare il nuoto sin da piccola, così a soli 7 anni la iscrive ai primi corsi nella piscina della società Serenissima. La piccola Federica ha iniziato da piccola ad affrontare le prime gare per le quali si preparava con la sua prima guida tecnica Massimiliano Di Mito, sotto la cui ala protettiva resterà fino al 2006. In seguito è stata seguita dal commissario tecnico della nazionale Alberto Castagnetti sotto la cui guida restò fino alla sua morte, il 12 ottobre del 2009, e da allora prima di essere seguita da Matteo Giunta ha affrontato una serie di cambi tecnici.
A soli 14 anni la Pellegrini si è presentata ai campionati italiani assoluti, riuscendo a vincere una medaglia di bronzo. Nel 2004 ha l’onore di esordire nella nazionale maggiore e lo stesso anno farà parte della spedizione che ha preso parte ai giochi Olimpici di Atene: a soli 16 anni, la Pellegrini ha portato in patria una sorprendente medaglia di argento nei 200 m. Ha così avuto inizio la leggenda della Divina che ha conquistato il titolo della “più giovane atleta italiana” a salire su un podio olimpico in occasione di uno sport individuale. In otto edizioni dei Campionati del mondo a cui ha preso parte (da Montréal 2005 a Gwangju 2019) è riuscita a collezionare: 4 ori, 3 argenti, 1 bronzo. Ai Mondiali di Melbourne 2007 ha fatto segnare il suo primo record del mondo.
Alle Olimpiadi di Pechino 2008, la Pellegrini si è migliorata vincendo i 200 m: un oro olimpico che non ha questa volta sorpreso nessuno. La cavalcata trionfale della Divina è proseguita con la conquista di altri successi: nel 2009 durante i Campionati Mondiali a Roma si è aggiudicata l’oro nei 200 e nei 400 stile libero. Ai Campionati Mondiali di Shanghai, andati in scena nel 2011, ha conquistato di nuovo due ori nelle stesse distanze. In occasione invece dei Giochi Olimpici di Londra del 2012 la Pellegrini disattente le aspettative di tutti con due quinti posti: in 13 anni di carriera questi sono stati i suoi peggiori piazzamenti.
Nel corso della sua ultima avventura in vasca sotto gli occhi del mondo, alle Olimpiadi di Tokyo 2020 è diventata la prima nuotatrice della storia a partecipare a 5 diverse finali olimpiche di una stessa specialità.
Curiosità sulla Divina
- Il suo profilo Instagram: kikkafede88 è molto seguito, ed infatti Federica Pellegrina si è candidata ad essere una vera e propria influencer.
- È risaputo che la Pellegrini ha paura del mare come ha confidato nel corso di una sua intervista a cuore aperto: “Io e il mare non abbiamo ancora fatto pace. Ci guardiamo, ma a debita distanza. Io non nuoto dove non vedo il fondo”.
- La rivista Swimming World Magazine l’ha eletta a gran voce nel 2009 “Nuotatrice dell’anno” conquistando anche il titolo di “Nuotatrice europea dell’anno” nel 2009, 2010 e 2011.
- Dopo i Giochi Olimpici del 2004 e del 2008 è stata insignita dei titoli di Ufficiale e di Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana.
- Ha conquistato 11 record del mondo nel corso della sua carriera.